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Un intrigo internazionale di mafia e droga Il traffico e lo spaccio della droga in Grecia, rappresentano l’affare principale di un malavitoso senza scrupoli, che controlla l’intero mercato ellenico. Quando poi egli si associa a un capo-mafia siciliano, sembra che non vi siano più limiti al suo strapotere economico; la sua vita, disseminata da delitti e ricatti, pare avere sempre la fortuna dalla sua parte. La collaborazione di un manipolo di agenti, italiani e greci, riesce, come in un gioco fra guardie e ladri, ad azzeccare la mossa vincente per porre fine a questo turpe traffico, assicurando alla giustizia sia i mandanti sia gli esecutori di tali nefandezze.
ISBN: 978-88-6122-277-9 |
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CAPITOLO 1
Atene – 15 maggio
Al quarto piano dell’ufficio di via Merlin, i due uomini discutono animatamente e il tono delle loro voci si fa sempre più alto. Nella stanza accanto, Milena comincia a preoccuparsi ed è tentata di telefonare a Dimitris, il suo ragazzo, per riferirgli quanto sta accadendo. Improvvisamente torna il silenzio; ora è Aris il quale, con voce piana e tranquilla, si rivolge a Petros. Milena drizza le orecchie per capire cosa sta dicendo, ma percepisce soltanto un mormorio incomprensibile. Quando tutto sembra tornato alla normalità, si ode un gran frastuono; è Petros che ha scagliato con forza un portacenere contro il muro urlando: - No e poi no Aris! Non mi convincerai mai! Io sono un uomo onesto e non mi presterò, né ora né mai, a mettere in atto questo lurido progetto; non capisco come tu abbia pensato che potessi accettare questa proposta!
Il Barone, detto il “grosso”, da anni ricercato dalla polizia ellenica, quando pareva prossimo a cadere in qualche trappola, inspiegabilmente ne sgusciava via come un’anguilla. |